Il
romanzo ruota intorno alla figura di Isabella Morra e si
immerge nel suo tempo.E' scritto con un linguaggio pastoso
e intenso, attraverso il suggestivo "Io narrante"
della mora Giuditta. Già alla seconda edizione, ha
ricevuto riconoscimenti nazionali e l'apprezzamento, tra
gli altri, di Giovanni Caserta, Dacia Maraini ed Emma Giammattei.
E' un testo di letteratura adottato con interesse, soprattutto,
nei licei.