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REGOLAMENTO
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La
biblioteca dell' Area si attiene al regolamento della
Biblioteca centrale "G. Marconi" emanato con
D.P.C.M. del 7 ottobre 1987 n° 45 e al Regolamento
delle Biblioteche Pubbliche Statali.
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ORDIMANENTO
INTERNO |
La
Biblioteca dell' Area di Ricerca di Potenza è
integrata nel sistema della Biblioteca centrale di Roma
per quanto attiene le norme di catalogazione.
La biblioteca di Area è aperta al pubblico: tutti
possono accedervi.
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UTENTI |
Gli
utenti interni sono costituiti dal personale scientifico
e tecnologico (direttori, ricercatori, tecnologi, borsisti,
dottorandi, collaboratori, tesisti e ospiti) e dal personale
tecnico-amministrativo dell' Area e degli Istituti.
Gli utenti esterni della biblioteca sono rappresentati
da ogni categoria di utenti.
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PERSONALE |
Al
personale responsabile della Biblioteca, tenendo conto
delle mansioni stabilite dalle norme regolamentari del
personale del CNR ed in analogia alle mansioni svolte
dal personale addetto ai servizi delle biblioteche pubbliche,
è affidata la gestione dei servizi tecnici e
scientifici. Il personale responsabile della biblioteca
di Area, previo tirocinio in tutti i principali settori
di attività della biblioteca, è a disposizione
dei lettori per le ricerche e informazioni bibliografiche
e documentali, la guida del catalogo, la consultazione
dei repertori bibliografici, l'assistenza per l' interrogazione
delle banche dati cui la biblioteca sia collegata e
possiede.
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REGIME
DI PRESTITO |
Presso
la Biblioteca è consentito il prestito breve.
Sono esclusi dal prestito gli utenti esterni. Coloro
che assumono in prestito o in consultazione le opere
della Biblioteca sono personalmente responsabili della
loro integrità e della loro conservazione. E'
assolutamente vietato praticare sui testi sottolineature,
evidenziamenti o annotazioni.
Il prestito è consentito ai soli utenti interni
costituiti dal personale scientifico e tecnologico e
da quello tecnico-amministrativo dell' Area e degli
Istituti.
Il personale scientifico e tecnologico e tecnico-amministrativo
è sottoposto al seguente regime di prestito:
i volumi, le monografie e tutto il resto del materiale
bibliografico posseduto potranno essere richiesti in
prestito per il tempo strettamente necessario al loro
utilizzo e non oltre 30 giorni; per le riviste invece
la durata massima del prestito è fissata in 7
giorni. Per giustificate esigenze scientifiche le monografie
potranno essere trattenute più a lungo dai Direttori
di Istituto. Documenti e carte potranno essere consultati
soltanto nei locali della biblioteca, salvo casi consolidati
di esigenza specifica. Gli intrerssati dovranno firmare,
in modo leggibile la scheda contenuta nel volume e lasciarla
al posto del testo che viene prelevato. E' consentito,
in caso di necessità di consultazione urgente,
recuperare in anticipo il volume dall' ufficio del prestatario,
anche in sua assenza, previa segnalazione da parte del
prestatario alla persona autorizzata al ritiro. L' intestatario
del prestito è totalmente responsabile del materiale.
Il materiale in prestito deve in ogni momento essere
accessibile al personale responsabile della Biblioteca
di Area.
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CONSULTAZIONE |
La
lettura e la consultazione avvengono nei locali della
biblioteca, dotata di strumenti di informazione liberamente
consultabili. Tutto il patrimonio bibliografico, sia
cartaceo che elettronico ed informatico, è altresì
liberamente consultabile. E' ammesso agli utenti interni
l' accesso agli scaffali per la ricerca diretta dei
volumi.
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FOTOCOPIE |
Sono
ammesse fotocopie di articoli pubblicati su riviste,
monografie e collane per soli scopi scientifici e con
l' osservanza delle necessarie cautele stabilite dalla
normativa vigente. Il richiedente si assume ogni responsabilità
per l' uso che verrà fatto delle fotoriproduzioni,
essendo severamente vietata qualsiasi successiva riproduzione
o pubblicazione per scopo commerciale o per altro scopo,
a norma delle vigenti disposizioni.
Per quanto non espicitamente specificato nel presente
regolamento vale la normativa delle Biblioteche di Stato,
con le implicazioni di responsabilità civile
e penale che tale normativa prevede nei casi di inadempienza
nella restituzione e nell' uso delle opere assunte in
prestito.
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Il
presente Regolamento, approvato dal Comitato d' Area nella
seduta del 29.04.97, entra in vigore il giorno 01.05.1997
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