La Basilicata nel cinema, si propone di descrivere come la "Settima Arte" abbia raccontato il genius loci della Basilicata attraverso l'analisi poetica di dieci film di altrettanti importanti registi che, presi nel loro insieme, costituiscono un grande ed unitario affresco dell'essenza più profonda della Lucania.
Nel documentario, l'autore esplora le interpretazioni che artisti del calibro di Pasolini, Lattuada o Arrabal hanno dato del paesaggio, della luce, della storia e della gente di Basilicata. Egli confronta le loro inquadrature direttamente con la quotidianità delle locations dove i film sono stati girati e mostra come il paesaggio lucano abbia saputo interpretare la Palestina riarsa del Vangelo secondo Matteo, la Sicilia delle turgide passioni de La Lupa o la Spagna "brutale e selvaggia" che Arrabal cercava per il suo L'albero di Guernica.Gerardo Caputi ripercorre inoltre il racconto che il Cinema ha fatto dell'evoluzione socio-culturale della Basilicata dal mondo contadino alla modernità, mantenendo sempre al centro della sua attenzione il ruolo di coprotagonista svolto dallo splendido paesaggio delle locations lucane scelte dai registi per ambientare le loro storie.
Il film di Caputi si caratterizza, per la grande cura per regìa e per la splendida fotografia che, pur nella ristretteza dei mezzi, ha poco da invidiare a quella dei grandi Maestri di cui egli parla: da ogni sua inquadratura emerge nitido l'amore che egli nutre per la sua terra e il rispetto con cui la guarda.
L’uso accorto delle più recenti tecnologie digitali ha consentito all'autore di realizzare un lungometraggio di grande qualità nonostante le riprese siano state realizzate con una sola telecamera, un solo microfono e un budget vicino allo zero.
Gerardo Caputi ha svolto personalmente tutte le attività della produzione: soggetto, testi, sceneggiatura, produzione, regia, fotografia, audio, conduzione in video, montaggio, sonorizzazione, effetti speciali, grafica e prototipizzazione.
Soltanto per la fase di ripresa in esterni si è avvalso dell'aiuto di un collaboratore alla macchina da presa.